A Porto un tris d’oro ticinese

Chiara Zeni, 13enne di Canobbio, è la prima svizzera a partecipare ai campionati europei per gli sport dedicati alle persone affette da Sindrome di Down.

La scorsa fine settimana si sono svolti a Porto i campionati europei della IAADS la federazione per gli sport dedicati alle persone affette da Sindrome di Down, una manifestazione che ha raccolto atleti da 13 paesi sparsi comunque su tutto il mondo svoltasi con la formula open e per la prima volta nella storia la svizzera era presente. Federswiss con il supporto del Banco Popolare di Sondrio ed IDI ha portato la tredicenne Chiara Zeni ad affrontare una splendida esperienza. La ragazza di Canobbio che era tra le più giovani partecipanti è una specialista di atletica leggera.

Sportivamente Chiara ha festeggiato tre medaglie d’oro ottenute sui 100 m nel salto in lungo e nella staffetta 4x100m dove ha formato una squadra mista con due atlete polacche ed una portoghese.

Chiara che gareggia regolarmente nelle gare ticinesi con i normodotati e si allena con l’US Capriaschese in Portogallo sabato ha corso i 100 m in 17”38 migliorandosi di quasi un secondo prima di dominare la staffetta 4×100. Alla domenica nel salto in lungo ha ottenuto un eccellente 3.28 migliorandosi di quasi 30 cm. Il prossimo anno a giugno Chiara potrà affrontare i campionati del mondo in programma a Madeira.

 

Articolo pubblicato su: Giornale del Popolo (pagina non raggiungibile: copia cache del 18 maggio 2018)

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