La Giornata Mondiale della Croce Rossa, conosciuta anche come la Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, è celebrata annualmente l’8 maggio, nell’anniversario della nascita di Jean-Henri Dunant (1828), filantropo svizzero e co-fondatore del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR), nonché vincitore del primo Premio Nobel per la Pace nel 1901.
Dunant, trovandosi in Italia nel 1859 constatò la disorganizzazione dei soccorsi ai feriti durante le battaglie tra i franco-piemontesi e gli austro-ungarici a Solferino e a San Martino. Nel 1863Dunant, insieme al giurista Gustave Moynier, al generale Guillaume-Henri Dufour ed ai medici Louis Appia e Theodore Maunoir, tutti cittadini svizzeri, dette vita al Comitato ginevrino di soccorso ai militari feriti, conosciuto come “il Comitato dei Cinque”. Dunant, inoltre, convocò a Ginevra nell’ottobre 1863, una Conferenza diplomatica nell’ambito della quale, il 29 ottobre, venne firmata la prima Carta fondamentale, contenente dieci risoluzioni che definiscono le funzioni ed i mezzi delle Società Nazionali di Croce Rossa. Inoltre, a seguito della guerra fra la Danimarca e la Prussia , una nuova conferenza diplomatica adottò, il 22 agosto 1864, la Convezione per il miglioramento delle condizioni dei militari feriti in guerra (Prima Convenzione di Ginevra), comprendente tredici disposizioni, ai sensi delle quali i militari feriti o malati sarebbero stati raccolti e curati, a qualunque nazione appartenessero, al personale sanitario e ai feriti sarebbe stata riconosciuta la “neutralità inviolabile” e, infine, venne disciplinato l’uso della bandiera recante una croce rossa su campo bianco, segno distintivo della organizzazione della Croce Rossa Internazionale allora istituita. La prima Convenzione, nel tempo è stata profondamente modificata ed il testo attualmente vigente è quello adottato a Ginevra nel 1949. Si può ben affermare, tuttavia, che con la Prima Convenzione è iniziato il Diritto Internazionale Umanitario..
La prima Giornata Mondiale della Croce Rossa fu celebrata l’8 maggio 1948. Quanto al simbolo, vale la pena di ricordare che nel 1929 fu aggiunto il simbolo della Mezzaluna Rossa su campo bianco per poter ricomprendere anche le attività delle organizzazioni operanti nei paesi musulmani. Pertanto l’art. 38 della Prima Convenzione di Ginevra, come modificata il 12 agosto 1949, riconosceva, oltre alla Croce rossa e alla Mezzaluna rossa, anche un Leone e Sole Rosso, richiesto dall’Iran. Infine, avendo l’Iran optato, dal 1980, per la Mezzaluna rossa, come terzo simbolo, dal 2007, il Leone e Sole Rosso venne sostituito da un cristallo rosso su campo bianco, a disposizione degli Stati e delle società nazionali che non vogliano utilizzare i simboli della Croce o della Mezzaluna rossa. Attualmente, il Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa comprende una rete umanitaria globale di oltre 80 milioni di volontari, composta dal CICR, dalla Federazione Internazionale delle Società Nazionali di Croce Rossa e di Mezzaluna Rossa (FICR) e da 192 Società Nazionali, impegnati “nel portare soccorso senza discriminazioni ai feriti sui campi di battaglia” e a “prevenire e lenire in ogni circostanza le sofferenze degli uomini, per far rispettare la persona umana e proteggerne la vita e la salute”.La Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa 2023 sarà dedicata all’ “esaltazione dello spirito di umanitarismo e del riconoscimento degli individui che fanno un differenza all’interno delle proprie comunità”. La campagna “Everything we do come #fromtheheart” mira a celebrare i componenti della comunità, sia che essa comprenda il proprio vicino di casa o un volontario della Croce Rossa, che operino a sostegno di chi ha bisogno.